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i libri di Massimo Recchioni sulla storia "scomoda": dalla lotta partigiana al Nord e nelle borgate romane alla restaurazione del dopoguerra, dai processi politici all'esilio in Cecoslovacchia...

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Ultimi fuochi di Resistenza
Storia di un combattente della Volante Rossa

Derive Approdi, 2009

La biografia di un importante militante della Volante Rossa, un'organizzazione di ex partigiani comunisti milanesi, appartenuti alle brigate garibaldine, che negli immediati anni del secondo dopoguerra decisero di non deporre le armi e di continuare una vigilanza e una concreta attivita' antifascista quotidiana.
Insediati presso la Casa del Popolo di Lambrate, e legati da solidi rapporti affettivi oltre che ideologici, i militanti della Volante Rossa furono operativi fino all'inizio del 1949, anno in cui la polizia riusci' a sgominarli definitivamente. Nel 1951 il processo a loro carico si concluse con ventitre condanne comprensive di quattro ergastoli. Tre dei condannati alle massime pene riuscirono, con il sostegno del Partito comunista, a riparare in Cecoslovacchia.
A sessant'anni dai fatti narrati, la testimonianza del protagonista di questo libro e' un documento di eccezionale importanza storica. Un racconto di stupefacente linearita' e chiarezza, una vicenda umana che esemplifica le contraddizioni etiche di una militanza comunista immersa nella realta' sociale e politica dei Paesi del blocco socialista negli anni della Guerra Fredda. Il protagonista, successivamente graziato dal Presidente Pertini, risiede tuttora in Slovacchia. In Cecoslovacchia ha vissuto in presa diretta, tra l'altro, l'invasione sovietica del 1968 e il crollo del Muro di Berlino e del blocco socialista nel 1989. La sua riabilitazione sociale con la piena riacquisizione di tutti i diritti civili e' stata recentemente confermata dal Tribunale di Milano, suscitando un vespaio di polemiche negli ambienti occupati a operare una "revisione" della storia della Resistenza antifascista.